Leggere ai neonati: è utile?
Leggere la “favola della buonanotte” ai bambini a partire dai 3 anni è utile a sviluppare fantasia e vocabolario. In pochi però sanno che leggere anche ai neonati è di fondamentale importanza per il loro sviluppo futuro.
“I genitori ti insegnano ad amare, ridere e correre. Ma solo entrando in contatto con i libri, si scopre di avere le ali.” Helen Hayes
Leggere ai neonati aiuta non solo loro, ma anche i genitori. Leggere ad alta voce infatti crea un momento di intimità con il vostro bambino e, perché no, vi permette di dedicarvi ad un piacere che magari avevate abbandonato da tempo.
Uno studio del 2015 delle ricercatrici Suzan M. Egan e Aisling Murray ha dimostrato che leggere ai neonati aiuta non solo a sviluppare un vocabolario ricco ma anche e soprattutto il loro sviluppo cognitivo. Dai test effettuati è risultato infatti che i bambini a cui sono state lette fiabe e storie fin da bambini, ottengono risultati migliori ai test cognitivi (quindi quelli che riguardano la capacità di risolvere problemi).
Ma cosa si può leggere ai neonati?
La risposta è semplice: di tutto. Avete voglia di finire il vostro libro che avete sul comodino? Volete leggere il giornale o qualche quotidiano? Prendete il vostro bambino e mettetevi comodi, scegliete un luogo tranquillo e iniziate a leggere ad alta voce.
Ovviamente i libri migliori da leggere ai neonati sono quelli in rima, con filastrocche e giochi di parole. Cimentatevi in vocine, cambi di tono e canzoncine, i vostri bambini lo apprezzeranno ancora di più e magari vi chiederanno libri da leggere quando impareranno a farlo. Ricordate che un neonato a cui viene letto un libro, sarà un bambino che amerà leggere. E quel bambino sarà un adulto attento, colto e curioso.
“Dopo le stelle e i bambini, ciò che c’è di più bello al mondo è un libro” Fabrizio Caramagna